PROTEINA ANIMALE E VEGETALE A CONFRONTO
Buongiorno, in questo post voglio mettere a confronto le proteine che derivano dalla carne con quelle derivanti dai vegetali, per capire la differenza e valutare gli effetti metabolici che ne derivano.
Le proteine; macro molecole che sia noi umani sia i cani assumiamo attraverso il cibo. La digestione di queste le riduce in aminoacidi. Per essere precisi sono 22 di cui 8 essenziali.
Specifichiamo che le proteine hanno essenzialmente due funzioni:
PLASTICA: La più importante svolge la sintesi proteica, la riparazione e la crescita del tessuto
REGOLATRICE: Controllo dei processi di natura biochimica per mezzo di enzimi e ormoni di origine proteica.
La prima differenza che si nota è che le proteine di origine animale sono complete e bilanciate, contengono quindi tutti gli aminoacidi essenziali nelle adeguate proporzioni per poter essere assimilate e svolgere le due fondamentali funzioni, plastica e regolatrice.
Quelle di origine vegetale invece nella maggioranza dei casi sono incomplete, perché non contengono tutti gli aminoacidi essenziali. Ci sono delle eccezioni per alcuni principi nutritivi vegetali che sono al contrario complete come la carne, tipo il grano saraceno, l'amaranto, semi di canapa, quinoa...
E' possibile completare però ed ottenere tutti gli aminoacidi combinando nell'alimentazione due alimenti vegetali come i cereali e i legumi, ottenendo così gli stessi effetti metabolici della carne.
Detto questo dobbiamo notare la più importante differenza tra le due categorie in termini di ritorno in salute.
In sostanza le proteine di origine animale nel processo catabolico formano degli acidi fissi che possono essere smaltiti dall'organismo attraverso e unicamente i reni, producendo urine più o meno acide in base alla quantità di proteine animali assunte.
Le proteine vegetali invece conducono alla formazione di acidi volatili che l'organismo smaltisce attraverso la respirazione quindi i polmoni.
La conclusione viene da se e ci fa capire che le proteine di origine animale sono molto più difficili da smaltire di quelle vegetali, basta pensare a quante volte respiriamo e a quante volte invece nell'arco della giornata facciamo "pipì".
Fino a questo punto tutto bene, i problemi iniziano al momento in cui assumiamo sia noi che il nostro amico un eccesso di proteina di origine animale. Si perché gli acidi fissi che ho nominato prima vanno ad accumularsi nel tessuto interstiziale intercellulare provocando un'acidosi metabolica.
In sostanza è la base delle infiammazioni croniche che possono portare alle patologie gravi come infezioni, tumori, diabete ecc...
Il cane quale animale mammifero con origini predatorie, nasce carnivoro. Dal momento in cui entra a far parte della comunità umana, cosa non certo del passato più recente, e quindi di essere addomesticato, perde la sua condizione di carnivoro e diventa indiscutibilmente onnivoro....Situazione dove la proteina animale è importante ma non determinante ai fini metabolici. Qui si è voluto esporre un punto di vista scientifico, sull'alimentazione canina e trarre le dovute conseguenze dando alla proteina animale e vegetale il giusto posto che loro compete.
Voglio sottolineare che non si vuole assolutamente demonizzare la proteina animale si sottolinea l'importanza di una dieta equilibrata senza eccessi ne carenze.
Invito a leggere anche i post precedenti per avere un idea più chiara e completa. Grazie del tempo dedicato a questa lettura. Sempre per il bene dei nostri fedeli amici.
Le proteine; macro molecole che sia noi umani sia i cani assumiamo attraverso il cibo. La digestione di queste le riduce in aminoacidi. Per essere precisi sono 22 di cui 8 essenziali.
Specifichiamo che le proteine hanno essenzialmente due funzioni:
PLASTICA: La più importante svolge la sintesi proteica, la riparazione e la crescita del tessuto
REGOLATRICE: Controllo dei processi di natura biochimica per mezzo di enzimi e ormoni di origine proteica.
La prima differenza che si nota è che le proteine di origine animale sono complete e bilanciate, contengono quindi tutti gli aminoacidi essenziali nelle adeguate proporzioni per poter essere assimilate e svolgere le due fondamentali funzioni, plastica e regolatrice.
Quelle di origine vegetale invece nella maggioranza dei casi sono incomplete, perché non contengono tutti gli aminoacidi essenziali. Ci sono delle eccezioni per alcuni principi nutritivi vegetali che sono al contrario complete come la carne, tipo il grano saraceno, l'amaranto, semi di canapa, quinoa...
E' possibile completare però ed ottenere tutti gli aminoacidi combinando nell'alimentazione due alimenti vegetali come i cereali e i legumi, ottenendo così gli stessi effetti metabolici della carne.
Detto questo dobbiamo notare la più importante differenza tra le due categorie in termini di ritorno in salute.
In sostanza le proteine di origine animale nel processo catabolico formano degli acidi fissi che possono essere smaltiti dall'organismo attraverso e unicamente i reni, producendo urine più o meno acide in base alla quantità di proteine animali assunte.
Le proteine vegetali invece conducono alla formazione di acidi volatili che l'organismo smaltisce attraverso la respirazione quindi i polmoni.
La conclusione viene da se e ci fa capire che le proteine di origine animale sono molto più difficili da smaltire di quelle vegetali, basta pensare a quante volte respiriamo e a quante volte invece nell'arco della giornata facciamo "pipì".
Fino a questo punto tutto bene, i problemi iniziano al momento in cui assumiamo sia noi che il nostro amico un eccesso di proteina di origine animale. Si perché gli acidi fissi che ho nominato prima vanno ad accumularsi nel tessuto interstiziale intercellulare provocando un'acidosi metabolica.
In sostanza è la base delle infiammazioni croniche che possono portare alle patologie gravi come infezioni, tumori, diabete ecc...
Il cane quale animale mammifero con origini predatorie, nasce carnivoro. Dal momento in cui entra a far parte della comunità umana, cosa non certo del passato più recente, e quindi di essere addomesticato, perde la sua condizione di carnivoro e diventa indiscutibilmente onnivoro....Situazione dove la proteina animale è importante ma non determinante ai fini metabolici. Qui si è voluto esporre un punto di vista scientifico, sull'alimentazione canina e trarre le dovute conseguenze dando alla proteina animale e vegetale il giusto posto che loro compete.
Voglio sottolineare che non si vuole assolutamente demonizzare la proteina animale si sottolinea l'importanza di una dieta equilibrata senza eccessi ne carenze.
Invito a leggere anche i post precedenti per avere un idea più chiara e completa. Grazie del tempo dedicato a questa lettura. Sempre per il bene dei nostri fedeli amici.
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