EVOLUZIONE....
Evoluzione,che termine interessante. Si, perché riguarda tutto e tutti, il mondo intero, nessuno escluso chi più chi meno ci si trasforma a livello mentale a livello fisico e materiale. In un programma televisivo, dove si parlava proprio di evoluzione, avevano preso in esame il canguro, chi avrebbe mai detto o sospettato una trasformazione così radicale, facendola breve da un esserino molto piccolo, sempre con il suo marsupio, è arrivato ad essere il canguro che conosciamo ora. Tutto è avvenuto in funzione alle necessità di sopravvivenza, quindi per superare le difficolta che si presentano giorno dopo giorno clima dopo clima, il fisico si adatta appunto alle necessità. Pensate che la mamma del canguro è capace di interrompere la sua "pipì", in caso di siccità, per poter continuare ad alimentare il proprio piccolo, Questa è una delle cose che mi ha fatto riflettere di più, sulle incredibili capacità che hanno gli esseri viventi, e quindi del dono che la natura ci ha offerto.
Tutto questo per portare ad un ragionamento che riguarda anche i nostri amici cani. Si perché come tutti anche loro hanno avuto e continuano ad avere una costante "EVOLUZIONE". Studi recenti dimostrano in effetti che il cane in conseguenza alla convivenza con l'uomo, che continua da almeno 30000 anni, ha modificato la sua capacità digestiva, portandolo a poter digerire non solo la carne ma anche cereali e verdure, classificandolo così tra gli onnivori. Con questa ultima frase sono entrato dritto nell'argomento. Un argomento molto discusso perché mi capita spesso di parlare con dei proprietari di cani o incappare in siti che affermano esattamente il contrario.
Io ovviamente rispetto le opinioni di tutti, ma ho voluto in questo post dire la mia a riguardo.
In sostanza la scoperta in particolare dello scienziato Lindblad-Toh, che ha analizzato l'intero genoma di 12 lupi e 60 cani di razze diverse, ha portato alla luce la differenza di 36 regioni del genoma di cui 19 responsabili dello sviluppo del cervello che spiegherebbe l'adattabilità con il sociale umano,10 geni codificano l'amilasi, l'enzima preposto alla trasformazione delle molecole di amido contenute nei cereali in glucosio, e anche l'enzima maltasi e ceduto in maniera diversa nel cane a differenza del lupo.
Scusate ho dovuto spiegare nello specifico per poter esprimere al meglio il mio concetto, per concludere credo sia impensabile sostenere che il cane non abbia avuto simili evoluzioni , una volta visto il suo percorso di vita negli anni di convivenza con l'uomo.
Con questo non è mia intenzione dare consigli a nessuno, mi sono solo informato a riguardo per capirci di più e farmi un'idea più dettagliata sull'argomento e magari poter aprire un dialogo aperto a tutti coloro che vorranno esprimere una propria opinione.
Ciao a tutti ci risentiamo presto!!
Ciao a tutti ci risentiamo presto!!
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